Validare la people sustainability di imprese e persone
L’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (Eige) definisce l’empowerment femminile “il processo attraverso cui le ragazze e le donne ottengono il controllo sulla propria vita e acquisiscono la capacità di fare scelte strategiche”.
L’empowerment femminile è riconosciuto come un elemento valorizzante per l’impatto positivo che produce sui processi strategico-organizzativi aziendali, sulla reputazione e sul rating aziendale di sostenibilità. Il mercato di oggi (dei clienti, investitori, consumatori, media e player) seleziona, ingaggia e sceglie sempre di più aziende che includano nelle proprie strategie il miglioramento del gender gap; un aspetto di civiltà e democrazia spesso trascurato a causa di fenomeni e retaggi culturali, ambientali e socio-politici, nonché a volte religiosi, che non permettono la piena autodeterminazione delle donne nella società.
Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale sviluppare un insieme di competenze chiave che possano supportare le donne nel loro percorso di crescita personale e professionale.
Le skill più importanti per promuovere l’empowerment femminile sono:
1. La Leadership e assertività – Le donne che vogliono affermarsi devono sviluppare capacità di leadership e assertività. Essere leader non significa solo occupare posizioni di potere, ma anche saper ispirare, motivare e guidare team con sicurezza e determinazione. L’assertività permette di comunicare in modo chiaro ed efficace, difendendo le proprie idee e necessità senza aggressività.
2. La Comunicazione efficace – Saper comunicare in maniera persuasiva e chiara è una skill fondamentale in ogni ambito. La capacità di esprimere pensieri e opinioni con sicurezza aiuta le donne a ottenere riconoscimenti e a far valere la propria voce, sia nella vita privata che in ambito professionale.
3. L’Intelligenza emotiva – L’intelligenza emotiva permette di gestire le emozioni proprie e altrui con consapevolezza, migliorando le relazioni interpersonali e favorendo un ambiente di lavoro positivo. Questa skill è cruciale per affrontare sfide, risolvere conflitti e prendere decisioni ponderate.
4. La Resilienza e gestione dello stress – Le donne devono spesso affrontare molteplici sfide, sia personali che professionali. La resilienza aiuta a superare le difficoltà e ad adattarsi ai cambiamenti con un atteggiamento proattivo. Saper gestire lo stress in modo efficace consente di mantenere il benessere psicofisico e di affrontare le sfide con maggiore lucidità.
5. Il Pensiero critico e problem solving – Analizzare situazioni complesse e trovare soluzioni innovative sono capacità essenziali per chi desidera emergere. Il pensiero critico aiuta a prendere decisioni basate su dati e fatti, evitando stereotipi e pregiudizi che possono limitare le opportunità.
6. Networking e capacità di costruire relazioni – Creare una rete di contatti professionali e personali può essere determinante per accedere a nuove opportunità di crescita. Il networking consente di condividere esperienze, ottenere supporto e ampliare le prospettive di carriera.
7. Le Competenze digitali e tecnologiche – Nel mondo moderno, la padronanza delle tecnologie digitali è essenziale per competere sul mercato del lavoro. Le donne devono acquisire competenze in ambiti come il digital marketing, la programmazione, la gestione dei dati e l’intelligenza artificiale per sfruttare appieno le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica.
Lo sviluppo di queste skill permette alle donne di affrontare le sfide della società contemporanea con maggiore sicurezza e consapevolezza, contribuendo all’empowerment femminile. Investire nella formazione e nel potenziamento delle competenze è un passo fondamentale per costruire un futuro più equo e inclusivo.
La parità di genere presente negli obiettivi del programma sulla sostenibilità del Pianeta e delle Persone previsto nell’Agenda ONU 2030 è correlata al Goal 5. Le aziende che intendono valorizzarsi rispetto ai temi dell’inclusività di genere hanno la possibilità di misurarsi utilizzando la prassi certificabile UNI/PdR 125:2022 che affronta e mette a sistema i temi rilevanti dell’empowerment femminile nei processi aziendali, in modo da costruire un percorso a tappe misurabili nell’arco di un triennio.
Nelle organizzazioni, l’empowerment femminile produce diversi effetti:
- Stimola la diversità e l’inclusione, migliorando l’etica lavorativa ed enfatizzando la creatività aziendale: un’impresa variegata produce, difatti, molti punti di vista diversi e opinioni che possono arricchire le conoscenze e competenze già presenti.
- Migliora clima aziendale, proprio perché le donne si sentono rispettate e valorizzate, diventano parte integrante dell’ambiente all’interno del quale si trovano. Questo produce, conseguentemente, senso di aggregazione e maggiore soddisfazione lavorativa, elementi che impattano positivamente sulla produzione.
- Attrae talenti diversi, perché la reputazione aziendale positiva stimola l’interesse di nuovi candidati.
- Favorisce l’innovazione, approcci femminili al problem solving e decision making nei gruppi di lavoro favoriscono il proliferare di nuove idee e soluzioni che aiutano a mantenere l’azienda in continua evoluzione.
- Migliora la produttività e il dialogo fra i generi – La rimozione di barriere nei team aziendali consente un maggiore focalizzazione sugli obiettivi, aumentando le probabilità di successo.
Raffaella Sella
CSR Innovation Advisor
Consulente e Formatore per la Parità di Genere
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