COMUNICATO STAMPA
Rho. La sostenibilità delle azioni di approvvigionamento, di produzione, di distribuzione e di consumo rappresenta oggi sempre più un valore su cui le aziende vengono misurate da tutti i propri stakeholder. Diviene dunque fondamentale adottare una strategia di Corporate Social Responsibility (CSR) ovvero di Responsabilità Sociale d’Impresa, in grado di fornire gli strumenti da un lato più adatti ad affrontare un mercato globale attento alla sostenibilità e dall’altro strumenti più utili per applicare modelli integrati di gestione del rischio. L’intervento di Raffaella Sella Risk Manager e Amministratore di Alpha Network descrive alcune soluzioni con le testimonianze di successo di quattro aziende del territorio che hanno adottato strategie CSR modellate sulle proprie necessità: Nuovenergie, Datlas , Idea Plast e International Chips.
Ogni organizzazione, per ciascuna azione che compie, agisce in una sorta di ecosistema complesso formato da dipendenti, fornitori, banche, consumatori ma anche ambiente, comunità locali, amministrazioni pubbliche. Ecco perché la forza di un brand, la misura del successo di una impresa non passa esclusivamente per i numeri dei bilanci, ma anche attraverso la capacità di interagire positivamente con tutti gli stakeholder.
I mercati economici mondiali stanno mutando velocemente, ponendo gli imprenditori di fronte a nuovi modelli di business, nuove tecnologie, nuovi competitor, nuove professioni. Un modello di governance basato su principi di CSR incrementa il valore e la reputazione dell’impresa; aumenta la fiducia nei consumatori e permette di acquisire maggiore competitività sul mercato. Lo testimoniano analisti, media e opinion leader attraverso innumerevoli contributi: lo testimoniano nel nostro caso ancor di più, 4 aziende-esempio che hanno integrato nel proprio business strategie di CSR.
I principi generali della CSR
La definizione classica della visione che ispira la Responsabilità d’Impresa è quella sintetizzata e riassunta dalle cosiddette “tre P”: People, Planet, Profit. Ogni azione di una organizzazione ha un impatto maggiore o minore su queste tre grandi tematiche. Non si tratta solo di una scelta etica. Assicurare l’integrità delle persone fisiche e la protezione dei loro diritti e libertà negli ambienti di lavoro; essere corretti nel rapporto con i clienti, rispettare l’ambiente, oltre ai benefici economici diretti significa soprattutto condividere i valori di riferimento della larga maggioranza dei consumatori.
Come nasce una strategia CSR
I temi della Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR) non sono più confinati in settori aziendali specifici, come la comunicazione, ma investono le competenze e le scelte degli stessi Consigli di Amministrazione e degli Imprenditori. I primi passi per l’adozione di una strategia CSR partono dalla mappatura degli stakeholder, dall’analisi del rischio e della differente rilevanza delle diverse problematiche di azienda o di catena di fornitura in rapporto alle grandi tematiche descritte nella ISO 26000. Il secondo passo è il piano strategico: individuate le criticità, la rilevanza dei diversi temi CSR; ciascuna impresa individua i temi sui quali intervenire per essere “responsabile”. Uno step successivo può essere la scelta di essere “accountable”, cioè trasparente e in grado di rendicontare all’esterno la reale applicabilità di una strategia di Responsabilità d’Impresa, con l’adozione di strumenti di Social Accountability. Un ulteriore passaggio ancora è quello della conformità della filiera: qui si entra nel campo della Social Compliance, cioè il monitoraggio, attraverso standard e procedure riconosciuti a livello internazionale del rispetto delle regole di comportamento che si è scelto di seguire in azienda, sul territorio e che vincoleranno anche tutti i fornitori.
Le linee guida, gli standard, le norme
Una volta elaborata la propria strategia, vanno individuati gli strumenti concreti da utilizzare per raggiungere gli obiettivi. Tali strumenti, che si dividono in tre macro categorie (linee guida, certificazioni e codici di condotta), intervengono su diverse aree dell’universo CSR. La prima è quella strategica, che si fonda innanzitutto sulle linee guida della ISO 26000 che consentono di identificare gli obiettivi di una politica di Responsabilità d’Impresa. In seconda battuta, sull’andamento di queste scelte strategiche si può costruire una rendicontazione, che in genere va sotto il nome di Bilancio di Sostenibilità (o Bilancio sociale o ambientale); qui si fa ricorso a strumenti come gli standard GRI (Global Reporting Initiative) per la comprensione, la misurazione e la comunicazione dell’impatto che una qualsiasi attività può avere sui tre versanti della CSR (economico, ambientale e sociale).
Molto conosciuta è una norma di certificazione internazionale riconosciuta a livello nazionale e internazionale: la SA8000. Legata in particolare alle questioni dell’impiego della manodopera e al rispetto dei suoi diritti, si basa su diverse convenzioni internazionali quali l’ILO (l’Organizzazione internazionale del Lavoro), la Dichiarazione ONU sui diritti umani e la Convenzione delle Nazioni Unite per i Diritti dei Bambini. Lo Standard Bollino Etico Sociale® attestazione di qualificazione per l’innovazione sociale delle imprese e organizzazioni italiane fonda il suoi principi cardine nella ISO 26000 e permette il raggiungimento di obiettivi di CSR qualificanti per le imprese italiane. Un ventaglio di certificazioni è disponibile anche nel campo ambientale: la ISO 14001 per la gestione di sistema ambientale, la ISO 50001 per l’Energy Management, la Dichiarazione Ambientale di Prodotto (Environmental Product Declaration – EPD), lo standard europeo Emas ed altri ancora. Nel quadro della Social Compliance si fa ricorso a codici e metodologie di due tipi: aziendali o internazionali, questi ultimi creati da organismi indipendenti e associazioni di produttori. Una volta individuato lo standard (o Codice di Condotta) che più aderisce alle esigenze strategiche di una organizzazione, si ricorre poi alle strutture e agli organismi tecnici che sono in grado di svolgere a livello nazionale o internazionale le verifiche previste dalle varie tipologie di codici.
“L’attenzione all’impatto che ogni azione produce è il cuore della Corporate Social Responsibility; la cultura della Responsabilità Sociale aiuta le organizzazioni e le imprese a dotarsi di una visione in grado di stare al passo con i tempi, dove cambiamenti, le innovazioni e la sensibilità delle persone e quindi dei consumatori è sempre più consapevole e produce accelerazioni nei business o diversamente contrazioni. Per anticipare i mutamenti, per governarli, per essere protagonisti di un presente che produce già effetti positivi per il futuro occorre una strategia d’impresa allargata a questi temi” – afferma Raffaella Sella di Alpha Network – Referente Sportello D33 per la Formazione, l’Innovazione Sociale e il Risk Management
L’applicazione di una strategia CSR: l’esperienza concreta di quattro aziende del territorio
Per dare ancora più concretezza sono stati inseriti i contributi di quattro aziende del territorio che hanno descritto la propria esperienza nell’implementazione e applicazione di una strategia CSR all’interno della propria organizzazione. Di seguito le testimonianze:
NUOVENERGIE SpA
La vision di Nuovenergie passa attraverso un valore fondamentale ovvero la “centralità della persona”. Quando parliamo di “persona” facciamo riferimento a tutti i soggetti con il quale la nostra azienda entra in contatto ovvero i nostri clienti, per i quali ci impegniamo ogni giorno al fine di garantire una customer experience di livello, i nostri soci, ma anche soprattutto i nostri dipendenti. Le persone sono la nostra risorsa: insieme abbiamo creato la nostra identità e insieme continuiamo a creare il nostro futuro.
Passione, volontà e partecipazione fanno parte del modo di concepire il lavoro da parte di tutti i settori aziendali e per questo investiamo molto nella formazione del personale perché siamo certi che ciò possa incoraggiare i collaboratori a sfruttare il proprio potenziale e a superare le aspettative in una logica di miglioramento continuo. I progetti che stiamo portando avanti da alcuni anni in materia di responsabilità sociale di impresa, tra cui citiamo il Bollino Etico Sociale® e Great Place to Work, certificazione ottenuta nel 2017 e riconfermata nel 2018 con il riconoscimento come Best Workplace, si inseriscono in questo contesto ed hanno lo scopo di confermare e diffondere i principi etici del nostro lavoro che sono fortemente legati anche alla tutela dell’ambiente ed alla sostenibilità oltre che al benessere sociale.
DATLAS SRL
E’ una realtà giovane e dinamica nata dall’intuizione di un gruppo di manager di lunga esperienza; integra competenze trasversali – dall’archivistica, all’intelligenza artificiale, passando per l’interpretazione semantica – e un’infrastruttura completa e innovativa, proponendo processi di gestione operativa Lean. Offre consulenza, tecnologia e servizi legati ai processi di Digital Transformation in modalità Business Platform as a Service (BPaaS) per accompagnare i propri clienti in un vero e proprio percorso di evoluzione digitale. L’obiettivo non è solo quello di gestire processi e flussi informativi, ma quello di dare più valore alle informazioni, creandone di nuove e rendendo possibile lo sviluppo di servizi e modelli di offerta innovativi, con un particolare attenzione alla customer experience dell’utente finale.
Datlas ha inserito nella propria strategia di business aspetti di CSR con il Bollino Etico Sociale®, sostiene associazioni no profit e progetti di valorizzazione e inclusione di persone svantaggiate nel mondo del lavoro: ad esempio i detenuti. Ha istituito regolari momenti ricreativi e di condivisione dei valori e degli obiettivi con tutte le funzioni aziendali; persegue la sostenibilità ambientale attraverso l’implementazione del Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001; promuove “per DNA” l’adozione di misure di Paperless nelle aziende clienti.
INTERNATIONAL CHIPS SRL
International Chips è una realtà nata nel 1975 a Domodossola che realizza preformati in resina poliestere, mole abrasive elastiche in poliuretano, rulli abrasivi per ceramica e pietre e sfere per la fabbricazione di settori abrasivi spatolanti.
Un successo tutt’altro che superficiale
Raggiungere risultati di rilievo significa
per International
Chips non solo ottenere successi commerciali ma anche e
soprattutto abbattere sempre nuove barriere in termini di progresso
tecnologico, progettualità, qualità dei prodotti e del lavoro. Il valore
attribuito al ruolo dell’uomo nello studio dell’innovazione e nella
realizzazione dei prodotti, rappresentano per la proprietà una concreta
differenza competitiva.
L’attenzione agli aspetti di sicurezza sul lavoro e ambientale sono gli altri fattori che hanno consentito a International Chips di ottenere, tra l’altro, la Certificazione di Qualità Ambientale ISO 14001 e l’Attestazione Bollino Etico Sociale® grazie ai progetti perseguiti di formazione, coinvolgimento e sviluppo di azioni di solidarietà sul territorio e all’implementazione di momenti di aggregazione e svago organizzati dall’azienda.
“Tra le tante attività che portiamo avanti sotto questo cappello quella di cui vado più fiera è sicuramente la nascita del MEXYOU: un Fondo di Solidarietà Aziendale a cui partecipa quasi la totalità dei lavoratori International Chips con lo scopo di perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Per chi ha uno stipendio garantito a fine mese, un’ora regalata può fare veramente tanto non solo all’esterno ma anche all’interno dell’azienda dove è fondamentale tenere accesa la consapevolezza dei privilegi che ogni giorno i nostri dipendenti hanno e che è facile dimenticare” afferma Alessia Sarazzi Amministratore.
IDEA PLAST SRL
Rifiuto o risorsa? Cominciamo dal progetto per risanare il pianeta. Idea Plast realizza il sogno di prevenire la formazione di rifiuti e dare una “seconda” incredibile vita alla plastica, mettendola al servizio di Comuni, Parchi, Grande Distribuzione e di tutti coloro che cercano soluzioni innovative, su misura e di qualità.
Con la plastica siamo oggi in grado di realizzare qualsiasi progetto, e lo facciamo con un materiale 100% riciclato, capace di liberare il nostro ambiente, farlo respirare e donando a tutti noi una vivibilità migliore.
La plastica viene sminuzzata in granuli e trasformata in profili estrusi, così da permetterci di realizzare una gamma unica di giochi ed elementi di arredo per parchi e di metterci al servizio delle aziende che intendono seguire un percorso completo di ecosostenibilità, diventandone un punto di riferimento in tutte le fasi della filiera.
Negli ultimi anni Idea Plast ha investito cospicue risorse sulla formazione del personale interno all’azienda così da permettere ad ognuno una crescita personale e professionale. Oltre a questo collabora da 3 anni con il Liceo Scientifico Statale “Falcone e Borsellino” di Arese (Mi), il quale ogni anno affida a Idea Plast uno studente del quarto anno per l’alternanza scuola – lavoro. Idea Plast oltre ad aver implementato un sistema di gestione ISO 14001 ha conseguito il Bollino Etico Sociale® nel 2016.
Per maggiori informazioni contattare:
D.ssa Raffaella Sella
Alpha Network s.r.l.
Consulenza – Audit – Formazione
Tel. 0293904504